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ocdhalagor
04:01,
Il dollaro si è indebolito a 1,2485 contro l'euro in vista dei dati sugli scambi statunitensi di venerdì. Il dollaro è riuscito a recuperare dopo i dati e temporaneamente ha spinto a 1.2385 contro l'euro prima di indebolirsi di nuovo a 1,2450. Il trading è stato irregolare, in parte a causa della rottura del sistema di trading elettronico EBS, e il dollaro si è assicurato un tono più saldo lunedì, principalmente a causa degli utili sulle posizioni lunghe in euro, con il dollaro che ha spinto a 1.2395.

Il deficit commerciale degli Stati Uniti a giugno è salito a 58,8 miliardi di USD a giugno da 55,4 miliardi di USD del mese precedente. Le esportazioni sono state poco cambiate mentre c'è stato un aumento delle importazioni del 2,1%. Per la prima metà del 2005, il disavanzo è salito a 342,9 miliardi di USD rispetto ai 290,9 miliardi di USD dell'anno precedente, sottolineando il deterioramento sottostante. C'è stato un aumento del deficit petrolifero mensile di US $ 17,9 miliardi e ci saranno ulteriori preoccupazioni per il forte aumento dei prezzi del petrolio che metterà ulteriori pressioni al rialzo sul deficit nei prossimi mesi.

L'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan è calato a 92,7 all'inizio di agosto a partire dal 96,5 di luglio e ci sarà preoccupazione che la fiducia sarà compromessa dagli alti prezzi dell'energia. Questa tendenza sarà importante se inizierà a minare la spesa dei consumatori poiché ciò potrebbe iniziare a rallentare bruscamente l'economia e ridurre il potenziale di ulteriori aumenti dei tassi d'interesse. Ciò rappresenterà una seria potenziale minaccia a lungo termine per il dollaro. Nel breve periodo, la valuta statunitense sarà ancora in grado di ottenere un sostegno dalle considerazioni sul rendimento in quanto la Fed sta ancora cercando di aumentare i tassi di interesse a settembre.

Gli ultimi dati di posizionamento IMM hanno regio un modesto aumento delle posizioni lunghe in Euro di quasi 4.000 nell'ultima settimana con un totale di poco superiore a 4.000. Questa è stata la più lunga posizione in Euro da maggio e, anche se l'impatto dovrebbe essere ancora limitato in quanto non è una posizione importante, ciò limiterà la possibilità di ulteriori guadagni in Euro.

Analisi fornita da
http://www.investica.co.uk