L'aumento dell'occupazione negli Stati Uniti è stato inferiore alle attese a 146.000, sebbene il tasso di disoccupazione sia sceso al 5,0% e ci siano state revisioni al rialzo dei dati di maggio e aprile. La crescita degli utili è stata contenuta e la settimana lavorativa è rimasta invariata. I dati non modificheranno radicalmente le aspettative degli Stati Uniti, ma la chiave ora è la quantità di acquisti aggressivi da parte del dollaro in previsione di un rapporto forte e di quanto profitto ci sarà. I rischi netti favoriscono solo un rimbalzo dell'Euro, ma la battaglia sarà molto dura ai livelli attuali.

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