L'euro e il dollaro sono rimasti bloci su gamme relativamente ristrette giovedì con l'attenzione principale su sterline e croci in euro. Il declino della sterlina in un minimo del 2005 inferiore a 1,80 rispetto al dollaro su dati deboli è potenzialmente importante e potrebbe portare a perdite a 1,7750 a medio termine. Il sostegno in sterline sarà, tuttavia, più forte se il dollaro non è in grado di spingere oltre 1,20 contro l'euro. La volatilità sarà una minaccia, soprattutto con la Fed più tardi oggi e la liquidità inizierà a rallentare venerdì.

Analisi fornita da
http://www.fxtoday.co.uk